Massimiliano Elia, avvocato esperto di Diritto Bancario, Diritto Finanziario e di Finanza strutturata e Restructuring, oltre ad essere uno dei professionisti in Leading Law è anche una firma abituale del settimanale Plus de Il Sole 24 ore, che sabato, 20 marzo nella rubrica Filo Diretto ha risposto alla domanda sulla trasmissione di strumenti finanziari in caso di successione.
Per fornire al lettore una risposta alle sue domande occorrerebbe visionare il contratto di gestione dei fondi. Tuttavia è possibile inquadrare la questione a carattere generale richiamando il II comma dell’art.126 quinquiesdecies del T.U.B che prevede che il servizio di trasferimento sia avviato dal prestatore di servizi su richiesta del consumatore, entro dodici giorni lavorativi a far data dalla ricezione dell’autorizzazione al trasferimento presentata dal cliente consumatore (comma 3, 126-quinquiesdecies T.U.B.);
Nel caso di specie pertanto la banca deve trasferire i servizi di pagamento connessi al conto entro 12 giorni dalla richiesta ma, se come nel caso del lettore, c’è un conto titoli abbinato al conto corrente di cui si chiede il trasferimento, per la banca e/o per la società di gestione non è stabilito un termine per l’adempimento, non essendo stato previsto dal Ministero dell’Economia un decreto che disciplini modalità e tempi per il trasferimento del conto titoli.
In conclusione stante il collegamento ancillare tra conto corrente e conto titoli, in assenza di una norma specifica che disciplini modalità e tempi per il trasferimento dei fondi consiglierei al lettore di soprassedere dall’avvio di azioni legali.
